mafalda
(venerdì 27 giugno 2014)
Categoria: Rabbia
Aiutatemi a capire ....
..dopo 6 anni di detenzione,la Franzoni condannata a 16 anni per l'omicidio del piccolo Samuele,è agli arresti domicilari .Si esclude per lei la possibilità di recidiva e si prescrive una terapia psichiatrica di "risocializzazione".Scusate ma questa terapia , non poteva farla in carcere ?Inoltre puo' muoversi anche fuori citta' per i bisogni dei ragazzi PERO' ha l'obbligo di non recarsi a Cogne , perchè l'ambiente cosi isolato e silenzioso potrebbe farle affiorare strane idee .
Se io fossi il sindaco di Cogne mi offenderei,la cittadina è solare e tranquilla semmai ha perso la sua tranquillita' proprio a causa della signora .Ma poi dico , perchè questo sconto di pena ?solo 6 anni invece di 16 ....Cosi' poco vale la vita di un bambino ? e se tutti gli assassini chiedessero lo stesso sconto ?.....Ma è vera la storia che alla lontana ,è nipote di Prodi?
ahhhhhhhhh, ora capisco ......
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dora
(venerdì 27 giugno 2014)
Non è solo la parentela illustre. Lo sai no che in Italia in galera si va solo prima del processo. Dopo, quando c'è la sentenza definitiva è come se il galeotto scottasse; non vedono l'ora di toglierselo di torno. Ergastolo? Massimo 16 anni. E' veramente una vergogna grandeee.
Assunta
(venerdì 27 giugno 2014)
18.18 DEL 27-06-2014
Assunta
(venerdì 27 giugno 2014)
18:20 DEL 27-06-2014
Mi è scappato il dito!
Dicevo: la formula "arresti domiciliari" è una maniera come un'altra per risolvere il sovraffollamento delle patrie galere, visto che oltre ai delinquenti nostrani, ne abbiamo ereditati anche di stranieri, in questa maniera, cercano di risolvere anche finanziariamente, sempre certamente sbagliano, vedi Vallanzasca e tutti quelli che una volta in libertà delinquono o spariscono dalla circolazione, ma si sa, cosa è giusto in Italia? Abbiamo in sospeso processi da incubo, anni ed anni di scartoffie e poi una volta che va tutto in prescrizione, diventano uccel di bosco fior fiore di schifosi che in libertà continuano indisturbati a comportarsi da animali. La Franzoni prima era pericolosa, ora all'improvviso non lo è più, evidentemente i "miracoli" succedono anche dietro le sbarre. Parente del mortadella se non erro è lui, il nipote e quindi non è aria!
Mi è scappato il dito!
Dicevo: la formula "arresti domiciliari" è una maniera come un'altra per risolvere il sovraffollamento delle patrie galere, visto che oltre ai delinquenti nostrani, ne abbiamo ereditati anche di stranieri, in questa maniera, cercano di risolvere anche finanziariamente, sempre certamente sbagliano, vedi Vallanzasca e tutti quelli che una volta in libertà delinquono o spariscono dalla circolazione, ma si sa, cosa è giusto in Italia? Abbiamo in sospeso processi da incubo, anni ed anni di scartoffie e poi una volta che va tutto in prescrizione, diventano uccel di bosco fior fiore di schifosi che in libertà continuano indisturbati a comportarsi da animali. La Franzoni prima era pericolosa, ora all'improvviso non lo è più, evidentemente i "miracoli" succedono anche dietro le sbarre. Parente del mortadella se non erro è lui, il nipote e quindi non è aria!
mafalda
(venerdì 27 giugno 2014)
......e allora perchè scervellarsi a trovare l'assassino ?Dagli schermi de" La vita in diretta" o "Pomeriggio 5", mettiamo un giudice che rimproveri i delinquenti , senza uno sperpero di denaro pubblico .Avete idea di quanto è costato prelevare il DNA di mezza Lombardia per il caso Yara ?Perchè , se poi tra 6 anni sarà gia' fuori per sconto di pena , buona condotta e diavolerie simili ? .....Un assassino è un assassino e come tale deve scontare la sua pena che sarà sempre poca nei confronti della vittima e dei suoi parenti .
mafalda
(venerdì 27 giugno 2014)
ASSUNTA ....è RITORNATO IL DITO ?
Assunta
(sabato 28 giugno 2014)
01:46 del 28-06-2014
Certo che l'ho riacchiappato al volo, a volte è "principio di demenza senile" penso di fare una cosa e ne faccio un'altra, pensavo di andare a capo, ed invece ho fatto partire il post vuoto. Il mio modesto parere è che i tribunali dovrebbero uscire dal piccolo schermo, i palazzi di giustizia sono gli unici competenti ed autorizzati. La d'Urso che si atteggia a giustiziere con sempre quelle facce da circostanza, le varie trasmissioni che aggiornano, inciuciano, spiano, ipotizzano e sopratutto interrogano e vari personaggi della cronaca nera, ma stiamo scherzando? Inquinano prove, non esiste più il segreto istruttorio, fughe di notizie anche importanti che escono dai palazzi di giustizia, Ma come abbiamo fatto a ridurci così? Una volta la TV era puro e semplice intrattenimento, divertimento rilassante, ora non c'è canale che non abbia il suo dibattito su varie cronache noir del nostro paese, Per sistemare tutto, ci vorrebbe un ribaltamento totale, troppa fatica e quindi andremo avanti così, tutti sapientoni, tutti giustizieri e tutti re della cronaca.
Certo che l'ho riacchiappato al volo, a volte è "principio di demenza senile" penso di fare una cosa e ne faccio un'altra, pensavo di andare a capo, ed invece ho fatto partire il post vuoto. Il mio modesto parere è che i tribunali dovrebbero uscire dal piccolo schermo, i palazzi di giustizia sono gli unici competenti ed autorizzati. La d'Urso che si atteggia a giustiziere con sempre quelle facce da circostanza, le varie trasmissioni che aggiornano, inciuciano, spiano, ipotizzano e sopratutto interrogano e vari personaggi della cronaca nera, ma stiamo scherzando? Inquinano prove, non esiste più il segreto istruttorio, fughe di notizie anche importanti che escono dai palazzi di giustizia, Ma come abbiamo fatto a ridurci così? Una volta la TV era puro e semplice intrattenimento, divertimento rilassante, ora non c'è canale che non abbia il suo dibattito su varie cronache noir del nostro paese, Per sistemare tutto, ci vorrebbe un ribaltamento totale, troppa fatica e quindi andremo avanti così, tutti sapientoni, tutti giustizieri e tutti re della cronaca.
Nik
(domenica 29 giugno 2014)
Lungi da me l'idea di fare il sapientone, cara Assunta ma i misteri giudiziari dell'Italia,come quello della Franzoni, sono tanti e insoluti. Presuppongo che la mamma di Cogne abbia sofferto( nn so se ne soffre ancora) di un disturbo depressivo bipolare. Fu lei a causare la morte del piccolo Samuele? Il fatto è che proprio queste persone, all'apparenza calme e tranquille sono capaci di atti assurdi, efferati, inspiegabili per poi rimuovere ogni cosa con una semplicita' sconcertante, soggettivamente sconosciuta. Resettano tutto cancellando dal cervello ogni singola loro azione, anche la piu' disgraziata così come inspiegabile è il "raptus" che le spinge a compiere gesti atroci, talvolta anche contro se' stesse ( vedi i suicidi); da qui, credo, la definizione di disturbo bipolare. Che motivo aveva per uccidere il proprio bambino se non quello dettato da un momento di sconvolgimento mentale che nn so bene definire? Strana cosa, strano intreccio, strana sinergia di materia grigia le nostre cellule cerebrali!!! Diverso invece appare l'assassinio della giovane Yara. L'uomo arrestato, il presunto assassino, sembra spacciato. Tutto è contro di lui ma c'è qualcosa che non mi è chiaro. Certo è che se si dovesse riscontrare, con certezza, la sua innocenza, beh, allora tutta la "scienza" riconducibile al DNA andrebbe a farsi benedire. Staremo a vedere. I miei, sono solamente ragionamenti che faccio tra me e me tra un tg. senza essere giustizialista. Mi pongo delle domande, il più delle volte prive di risposte esaustive. Ancora adesso nn so se la Franzoni sia veramente un' assassina o una povera donna lei stessa inconsapevole e incosciente di cio' che ha commesso. In ogni caso provo per lei pena così come per il giovane muratore che appare schiacciato dalle prove contro di lui ma, a differenza della mamma di Cogne, nn penso, se ritenuto colpevole, possa poi cavarsela con pochi anni di carcere come accaduto alla Franzoni. I casi sono diversi ma ci sono state due povere anime innocenti vittime di deviazioni mentali terribili.
Assunta
(domenica 29 giugno 2014)
02:04 del 29-06-2014
Hai ragione caro Nik, un caso è diverso dall'altro e fino a prova contraria si è presunti innocenti. Se i tribunali fossero ermetici come una volta, non essendoci fughe di notizie, gli avvocati non avrebbero nemmeno il tempo di poter elaborare micidiali difese a cui non credono nemmeno loro, poi le indagini diventano barzelletta, aveva segni piliferi nelle mutandine (parlo di Yara) poi smentita, hanno il DNA, ma forse non è attendibile, ma come! è la scoperta del secolo e adesso forse chissà! Certo la mamma di Cogne è martire anche lei della tenebrosa, strana e assurda mente umana, quindi doppiamente pericolosa, dovesse risuccedere, aprirebbero mille inchieste, tanto come partono le inchieste in Italia, nessuno al mondo. Poveri noi.
Hai ragione caro Nik, un caso è diverso dall'altro e fino a prova contraria si è presunti innocenti. Se i tribunali fossero ermetici come una volta, non essendoci fughe di notizie, gli avvocati non avrebbero nemmeno il tempo di poter elaborare micidiali difese a cui non credono nemmeno loro, poi le indagini diventano barzelletta, aveva segni piliferi nelle mutandine (parlo di Yara) poi smentita, hanno il DNA, ma forse non è attendibile, ma come! è la scoperta del secolo e adesso forse chissà! Certo la mamma di Cogne è martire anche lei della tenebrosa, strana e assurda mente umana, quindi doppiamente pericolosa, dovesse risuccedere, aprirebbero mille inchieste, tanto come partono le inchieste in Italia, nessuno al mondo. Poveri noi.
Anonimo
(mercoledì 2 luglio 2014)
Una mia collega ha il marito con bipolarismo. Non ha ancora sterminato la famiglia.
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